Codacons e AIFA... ma di cosa stiamo parlando? Parte 1

Bentornati, mi scuso per l'assenza dal palcoscenico "bloggistico". Ma ho una vita al di fuori di qui e comunque la pagina Facebook, la sua crescita e polemiche social riguardo l'ultimo post sull'omeopatia (davvero è poco chiaro cosa ne penso?) mi hanno tenuto impegnato e, a dire il vero, ne sono felice.

Oggi sono qui per tornare a parlare di vaccini e di come, a mio avviso, ci sia qualcosa che non va in tutto quello che sta succedendo e di come si stia creando una bolla appiccicosa che sta portando tutto verso una enorme montagna di m... mediatica.

Avrete sentito della conferenza stampa Codacons dove svela un documento a loro giudizio tenuto nascosto dell'AIFA sulle segnalazioni avverse ai vaccini.

Come intuito da titolo questa è la prima parte di una disquisizione sul tema e mi scuso per la pesantezza.
Questa prima parte sarà dedicata esclusivamente alla analisi del video della conferenza stampa.



Partiamo:

-Si parte subito dicendo che la giornata è triste perché si commenta una legge (che ancora non c'era) vergognosa, poi si mette in chiaro che il Codacons non è contro i vaccini, ma per i vaccini singoli e sicuri, testati... dimenticando che i vaccini sono già testati seguendo di fatto l'iter sperimentale di un qualunque farmaco, solo in casi di emergenza o di vaccini con variazioni minime (esempio influenza) i test di sicurezza vengono effettuati (vengono comunque fatti) ma in maniera più lieve. Quindi TUTTI I VACCINI SONO TESTATI e il loro profilo di sicurezza è assimilabile -forse anche maggiore visto il numero di persone a cui viene somministrato- rispetto a qualunque altro farmaco in commercio.
-al minuto 2.21 si parte in quarta con la questione dei guadagni alle case farmaceutiche con la storia ormai stra-nota della disponibilità del solo esavalente quando obbligatori erano solo 4 vaccini. Quindi si dice che si regalavano 110 milioni di € anno  ed ora con 12 vaccini si passerà ad un miliardo (hanno già i preventivi quelli del Codacons?). Ora analizziamo sinceramente i dati. Guardando il rapporto Osmed in Italia del 2015 si nota come siano stati spesi per i vaccini in quell'anno "solo" 318 milioni di ero, mentre solo per i soli antibiotici 898, gli inibitori di pompa per il trattamento delle acidità 923 milioni, 3 volte circa quella dei vaccini, e per la cura dell'epatite C (per cui non è ancora disponibile un vaccino ma si sta cercando di svilupparlo [1,2]) più di 1.7 MILIARDI di euro, cioè 5 volte tanto l'intera spesa vaccinale.
Se si analizza poi qualche singola voce di spesa vediamo come i vaccini siano di fatto una spesa minima sui 28.9 miliardi di euro spesi (318/28900=1.1%), sul grafico vediamo la spesa (in milioni euro) per vari farmaci. Per dire due cose: per il solo paracetamolo (solo sotto prescrizione medica in classe C, non per auto-medicazione) si spende quasi il 124.5 milioni di euro che sono quasi il 40% della spesa vaccinale mentre per i farmaci per la disfunzione erettile 263.9 milioni... per "tirarci su" si spende quasi come i vaccini!! Insomma le case farmaceutiche guadagnano un sacco, ma i vaccini non sono certo la loro fonte di guadagno importante.
Prendiamo poi la spesa a singolo cittadino: in Italia (estrapolando i dati dall'ultimo censimento Istat 2011) abbiamo circa 51milioni e 600mila cittadini maggiorenni in Italia, quindi nel 2015 gli italiani maggiorenni hanno speso circa 6 euro l'anno cadauno per i vaccini di tutta la popolazione (anche quella minorenne), mentre -prendendo per buona la previsione di spesa Codacons- ne andrebbero a spendere 19 €/anno ciascuno. Seppur la spesa sia più che triplicata, parliamo di spese irrisorie su base annua (circa 5cent/giorno) e questo deve far riflettere, non solo sui vaccini, ma ogni qualvolta si parla di spesa pubblica: cifre grandi diviso grandi numeri=cifre piccole.
-Poco più di un minuto avanti si fa riferimento alla vicenda del ministro De Lorenzo e delle politiche delle multinazionali: la Glaxo crea un vaccino unico esavalente (non l'esavalente italiano un altro) contenente un vaccino per cui solo loro hanno il brevetto più altri 5. Vero che così in pratica spingono all'acquisto di questo solo vaccino esavalente, ma rischiano anche di perdere in quanto i "vaccinatori" potrebbero tranquillamente comprare solo gli altri 5 vaccini ed ignorare il loro 6°...
-Al minuti 4.55 fanno capitolino i metalli pesanti: sui metalli pesanti se ne possono dire tantissime, al momento comunque non esistono dati seri e scientificamente validi che i metalli pesanti contenuti nei vaccini siano in dosi altamente tossiche (approfondimenti qui) e il gioco pericoloso su queste frasi lo sta facendo l'associazione
-Al minuti 5.15 l'associazione chiede le indagini pre-vaccinali, invitando la gente a chiedere queste indagini e più avanti, rifacendolo, ammette che questo -se fatto in maniera massiccia- bloccherebbe le ASL, invitando così la gente a creare una situazione di forte disagio non solo per le famiglie, ma per tutto il SSN e  quindi anche per chi avrebbe invece bisogno di servizi celeri... credo che questo invito si commenti da solo come un invito a dir poco irresponsabile
-al minuto 6.05 si dice che non c'è un reale calo vaccinale... ah no? Caro Codacons, un grafico (qui a destra) elaborato dai dati AIFA dovrebbe farti ricredere... il calo vaccinale c'è, è reale per questo siamo stati richiamati dall'OMS (mica pizza e fichi)
-Pochi secondi dopo inizia un discorso "filo-complottista":  si parte dal comunicato del 29/09/2014 dove si annuncia che l'Italia guiderà le campagne vaccinali nel mondo per 5 anni secondo quanto deciso dalla Health World Security Agenda, segue una digressione su Sergio Pecorelli (dimettesi poi per una indagine per aver creato un concorso "ad-hoc" e per le voci di legami con le case farmaceutiche), poi dal minuto 7.45 si intuisce la impreparazione scientifica della persona che sta parlando in quanto sottolinea che bisogna prevenire la diffusione di malattie da tempo eradicate in occidente, definendo la scelta stupida (al minuto 7.55 dice proprio "Vedete quanto sono stupidi"); caro Rienzi: le malattie possono tornare (vedi ebola in africa), il sud e l'oriente non sono così distanti dall'occidente, si è smesso di vaccinare per il vaiolo perché eradicato dal mondo, per il resto si vaccina.
E qui si fa un filo (io lo chiamo minestrone) che parte da De Lorenzo, passa per la Glaxo, alla esavalente fino al miliardo per i vaccini... che potrebbero essere utilizzati per costruire ospedali (vero, ma sarebbero 4 ospedali circa esclusi costi di personale, a livello di costi forse si risparmia con la prevenzione vaccinale).
- Si arriva quindi veramente al punto la denuncia alla Lorenzin e all'AIFA a 5 procure dove si hanno avuto 5 bambini morti per... morti per vaccino! Così infatti viene detto al minuto 9.13 "Bambini morti a causa di vaccino, almeno secondo le segnalazioni fatte all'AIFA dalle stesse case farmaceutiche e dalle ASL", per poi AUTO-SMENTIRSI pochi secondi dopo leggendo i riassunti delle schede dove per una morte al minuto 10.02 dice chiaramente "non è stata ritenuta correlata alla vaccinazione"... ma quindi queste morti sono o no dovute alle vaccinazioni?? Vogliamo fare chiarezza o confusione?
-Al minuto 11.40 si afferma che AIFA non voleva assolutamente pubblicare e che la ministra non ha acquisito prima e di aver portato in consiglio dei ministri. Seppur il ministero abbia una linea diretta e privilegiata con l'AIFA, come poteva portare in consiglio dati non pubblicati e probabilmente ancora in fase di revisione? Poi l'AIFA non lo voleva pubblicare?
Alla prima domanda la risposta è che la ministra non poteva portare dati non certi in consiglio, l'avrebbero mangiata viva le opposizioni: o porti dati certi o non li porti!

Alla seconda, si nota tranquillamente che prima di quello di quest'anno l'ultimo rapporto era del 2013 ed era fatto con cadenza biennale, non c'erano elementi che a maggio 2017 facessero sospettare una reale intenzione di nascondere dati tanto più che a leggere il documento (bozza del più esaustivo pubblicato pochi giorni dopo) è relativamente "user-friendly", cosa che un documento tecnico fatto per essere tenuto nascosto in un cassetto non è necessario e tipico. Sono accuse senza prove, dette così per dire, per cui l'AIFA ha già dato mandato per le vie legali contro il Codacons.
-Parte quindi con i dati di reazioni avverse, numero che sembrano far girare la testa... ma secondo proprio i loro dati i vaccini stanno diventando sempre più sicuri! Vedete il grafico qui a destra? L'ho fatto dai numeri che cita: reazioni avverse e reazioni gravi sono in costante calo, le gravi più che si dimezzano in 3 anni! Insomma come generare paura su cose sicure... perché poi la reazione grave è definita come condizione che ha avuto bisogno di ospedalizzazione. Quindi in 3 anni 3551 casi avversi... ma su quante? In Italia vengono somministrate annualmente quasi un 1.5 milioni di dosi di esavalente, il tasso quindi di reazioni avverse è 128 ogni 100000 dosi, di cui 12 finiscono in ospedale. Certo non fa piacere a quei 
180 bambini (12 bambini su 100000 per 1.5 milioni) andare in ospedale, ma è pur sempre un rischio minimo rispetto alla probabilità di morire per morbillo (circa 1/3000-4000 casi n.d.r).
-Al minuto 15.27 poi Rienzi dice che i bambini non sono morti a causa del vaccino ma.. ma... al minuto 9.13 diceva esattamente "Bambini morti a causa del vaccino..."! Poi specifica (non Rienzi ma quello affianco a lui) che può esserci una relazione temporale tale da giustificare una relazione con l'esavalente. Siamo sempre lì, se due cose avvengono accoppiate, non è una cosa causa dell'altra. Non mi stancherò mai di ripeterlo: CORRELAZIONE NON È CAUSALITÀ!
-Al minuto 17.12 fa la solita confusione tra decisioni del tribunale e scienza affermando che le patologie e le morti per cui i tribunali hanno decretato un risarcimento dimostrino la causalità e il nesso tra malattia e vaccino (qui spiego un pochino la cosa)
-Al minuto 20.45 dice che c'è un aumento della casistica: ma non è vero! Anzi è un calo
-Al minuto 22.51: "L'OMS indicava 1 bambino morto ogni milione di vaccini, ora noi abbiamo un dato molto aumentato, quindi c'è qualcosa che non va"... 1.5 milioni di dosi all'anno in 3 anni fanno 4.5 milioni di dosi, 5 morti su 4.5 milioni... beh non mi sembra così distante dal dato OMS... una calcolatrice basta per far luce sui numeri
- Al minuto 24.20 vaghe e velate accuse alla Lorenzin "Doveva imporre i vaccini..."
-Elenco di casi gravi sull'esavalente, sottolineando che sono per lo più del sistema nervoso e psichiatrici, vorrei ricordare che l'AIFA classifica disturbi del sistema nervoso anche la cefalea, le convulsioni e la sonnolenza, mentre tra gli psichiatrici agitazione, irritabilità e il pianto
-Lascio stare ancora la storia del miliardo di euro e le indagini vaccinali
-Al minuto 26.45 sono scoppiato dal ridere "Non se' po' fà così!"... sei il presidente di una associazione di consumatori, non un romanaccio del mercato!
-Conclude dicendo che lui è a favore di fare i vaccini singoli e le indagini pre vaccinali e contro l'obbligo, posizione più o meno condivisibile, ma che poteva essere espressa con toni molto più "professionali e scientifici" senza tante accuse o lievi richiami a dietrologie. E da il via al dibattimento....

Nella conferenza stampa vengono più volte fatti richiami alle sentenze, ai metalli pesanti, a varie "bufale" sui vaccini che girano su internet... il fatto è che, a mio avviso, una associazione, il Codacons, che rappresenta la maggioranza delle sigle a difesa dei consumatori da alito a queste bufale e le sostiene senza verificare ed analizzare le fonti, finisce per far fare brutte figure ai consumatori e far perdere di credibilità le sue campagne.
Una su tutte: la storia dei bambini non vaccinati più sani dei vaccinati. I rappresentati Codacons sostengono questa idea citando uno studio scientifico che lo dimostrerebbe e che questa storia è fondata quindi su dati scientifici. Lo studio in questione è il seguente "Vaccination and Health Outcomes: A Survey of 6- to 12-year-old Vaccinated and Unvaccinated Children based on Mothers’ Reports" a parte che viene sbagliata la rivista (è "Frontiers in Public Health" e non "Journal of Traslational Science" dove gli autori hanno sì pubblicato, ma non questo articolo), si dovrebbe capire che l'articolo studia bambini "home school" cioè che non vanno a scuola ma che la fanno a casa, che si basa su report delle madri e non analisi mediche accurate e poi... la rivista... non è indicizzata su Pubmed (vabbeh questa info è da addetti ai lavori, ma indica la serietà della rivista), non è citata la revisione e le analisi statistiche sono molto semplicistiche (non sbagliate per l'amor di Dio, ma molto basic). Insomma un articolo che se fossi una agenzia seria non citerei.
Poi si va al minuto 1h:16':20'' e si sente "è ovvio che i vaccini fanno male...implicitamente che fa male, ma il vero scandalo non è che fa male e questo è oggettivo"... non riesco a commentare frasi come queste, che vanno contro tutte le evidenze scientifiche. Poi c'è l'avvocato che vuole "svegliare gli italiani" che invita che i politici devono andarsene, l'onorevole (sigh) Pepe (quello che crede in scie chimiche, complottismi sugli attentati ecc), il decreto viene definito un po' di volte "nazista" e autoritario insomma si manda tutto un po' in caciara....
Si conclude ribadendo che il Codancons è a favore dei vaccini (vabbeh una conferenza stampa non proprio orientata su quel senso, però ci sta che abbia inteso male) ma contro l'obbligo, a favore dei controlli e dei vaccini singoli, ma soprattutto contro i regali alle case farmaceutiche

Quello che dispiace non è che una associazione di consumatori chieda tutele (normale amministrazione) ma che lo faccia in modo "non professionale", buttandola in polemica, sposando tesi che nulla hanno di serio e scientifico. È legittimo chiedere più trasparenza sui dati, maggiori informazioni ed anche essere contro l'obbligo vaccinale, ma non in questo modo. Non può far passare velate accuse e insinuazioni verso il ministero, contraddirsi più volte (bambini prima morti a causa dei vaccini, poi no, poi sì, poi forse- i vaccini sono utili, poi fanno male, poi boh). Sembra quasi un dico/non dico fatto per strizzare l'occhio ai novax senza però dirlo esplicitamente.
Il lavoro delle associazioni a difesa del consumatore è un lavoro senza dubbio utile e necessario, ma non se fatto in questo modo.

Siate critici.

FONTI
https://www.youtube.com/watch?v=pAGH6wT7L-Y
https://www.davidpuente.it/blog/2017/06/01/vaccini-il-caso-codacons-contro-aifa-segreti-sospetti/
http://www.informasalus.it/it/data/allegati_docsc/reserved-document-aifa.pdf
https://www.wired.it/scienza/medicina/2017/06/01/vaccini-documento-segreto-aifa/
http://www.aifa.gov.it/sites/default/files/Rapporto_OsMed_2015__AIFA.pdf
http://www.snop.it/attachments/article/591/Consumo-dei-farmaci-e-spesa-per-i-vaccini.pdf
http://newamericannews.com/wp-content/uploads/2017/02/MAWSON-STUDY.pdf

Commenti

  1. Ottimo articolo!
    Una sola osservazione: l'epatite C non è prevenibile con vaccino. Infatti il vaccino che viene somminstrato è quello contro l'epatite B. E -anche se ci fosse un vaccino che la previene- la spesa per i farmaci per le persone già infettate non calerebbe.

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  2. Grazie del commento e della correzione, per l'epatite C in effetti non ancora disponibile un vaccino, ma si sta tentando di svilupparlo. Ovvio che non calerebbero nell'immediato, ma in "previsione" -scomparsa o calata l'incidenza- sì

    RispondiElimina

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