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Visualizzazione dei post da settembre, 2017

Pulisci casa e vivi di più?

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Il corriere ha pubblicato di recente " Chi fa le pulizie di casa vive più a lungo (e meglio) ", cosa c'è di vero? Il tutto nasce da un articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista "The Lancet" (una delle migliori al mondo ndr) che nell'ambito dello studio PURE  ha analizzato l'impatto dell'attività fisica sulle patologie cardiovascolari e sulla percentuale dei decessi. Hanno analizzato quindi poco meno di 131000 persone dai 35 ai 70 anni (età media 50.2 anni), provenienti da 18 stati diversi e seguite per circa 7 anni in media (periodo minimo 4 anni, massimo circa 11). In questo periodo sono morte 5334 persone, 1987 hanno avuto un infarto (sopravvissute), 386 una insufficienza cardiaca e 2086 un ictus (sopravvissute). Non mi fermerò tanto sulle caratteristiche della popolazione (lo so l'articolo è a pagamento, cercatevi di fidarvi di me; se proprio non ce la fate contattatemi che vi passo il PDF). Comunque brevemente la maggioranza della

Pesci grandi, pesci piccoli, pesci ogm e... acqua calda!

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Cosa c'entrano l'acqua calda, il pesce e gli OGM (di cui ho già parlato qui )tutti assieme? Il riscaldamento globale è ormai un fatto (chi lo mette in discussione è o in cattiva fede o, nei migliori dei casi, ignorante) e questo porta con sé anche un aumento della temperatura degli oceani e dei mari ( mediterraneo compreso). Questo fatto porta con sé effetti a catena: si forma infatti meno ghiaccio artico (meno riflesso di radiazione solare più riscaldamento), aumenta la salinità , aumenta l'acidità dei mari (effetto collegato alla concentrazione di C O 2 ) e questo ovviamente porta a conseguenze ambientali importanti anche per flora e fauna. Uno degli ultimi a essere rilevato e studiato è la diminuzione della taglia dei pesci . Sul tema mare e pesce ce ne sarebbe da dire. Innanzitutto stiamo pescando troppo, le grandi navi da pesca oceaniche, le reti da posta e le reti a strascico causano il cosiddetto "overfishing" cioè il fenomeno per cui il mare non c

breve post bello... RUGBY!

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P er chi non lo sapesse all'autore di questo blog piace il rugby e il 23/09/2017 è iniziato il massimo campionato italiano di rugby (campionato di eccellenza). Allora mi sono chiesto: la scienza ha mai studiato il rugby? La risposta è stata -ovviamente- sì. L'argomento in assoluto più studiato in questo ambito è stata la cosiddetta " concussion ", per dirla in termini non troppo tecnico/scientifici, la "botta in testa" che si può prendere durante una partita di rugby. Su quest'ambito sono stati studiati la frequenza, il trattamento, le differenze in tipologia e trattamento tra ragazzi ed adulti, tecniche di prevenzione (tipologie di allenamento ecc..). Oltre alla concussion, seguono sempre le altre tipologie di infortuni in termini di numerosità degli studi presenti. Seguono poi studi sulle tattiche , strategie difensive , i valori di gioco  e posizionamento dei giocatori (anche con l'uso del GPS ). Sottolineo subito, per gli appassionat

Breve post bello... GIOCHIAMO!

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Volete fare i piccoli biochimici?? Giocare un gioco diverso dal solito Fifa o CallofDuty? Ho il gioco che fa per voi! Si chiama " OpenCRISPR "! E giocando potrete aiutare qualche ricercatore ad andare avanti nelle sue ricerche e contribuire alla storia della medicina! Crispr-Cas9 è un sistema che serve a modificare il DNA delle cellule ed è stato scoperto studiando i batteri dello yogurt. Ve ne avevo già parlato qui . Nei batteri è una sorta di sistema immunitario che costituisce una memoria delle precedenti infezioni e, un po’ come i nostri anticorpi, consente ai batteri in caso di un nuovo attacco di riconoscere il genoma virale ed eliminarlo. Nel 2012 gli scienziati lo hanno applicato ai mammiferi trovando, di fatto, il modo di modificare qualsiasi sequenza di DNA delle cellule, semplicemente introducendo al loro interno i tre elementi del sistema: CRISPR , Cas9 e l' RNA che funge da guida del sistema taglia e cuci verso i geni bersaglio. L’introduzione di

OMG!!! OGM... parla l'Europa, facciamoci chiaro

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Si sta tornando a parlare di OGM in questi giorni. Questo perché una recente sentenza dell'Unione Europea sembra smentire l'Italia. Ma è davvero così? La versione della maggioranza dei giornali è quella del comunicato stampa  della corte di giustizia europea che non approfondisce la questione (infatti si esaurisce in 2 facciate) in cui cita il caso dell'agricoltore friulano Giorgio Fidenato che da anni impianta mais OGM chiamato "Bt MON810" che produce una proteina in grado di conferire resistenza al mais dall'attacco di una classe di parassiti, riducendo così l'uso di pesticidi. Questo comunicato stampa cita il principio di precauzione ed è su questo che la maggioranza delle testate si è focalizzato, sostenendo che la corte dica che deve esserci certezza del rischio per invocare il principio di precauzione. (NB: ciò che segue è quanto capito da un laureato in biologia che -nonostante l'impegno profuso- può commettere errori, un giurista può senti

Breve post bello: PIZZA!

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State per ricevere una PIZZA?? Se la risposta è sì leggete qua, se la risposta è no potete sempre ordinarne una... Sembrate dei centometristi ai blocchi quando sapete che vi suonerà al citofono il corriere della pizza o notate un boom delle iscrizioni ad un vostro evento se scrivete "pizza per tutti!"? Tutto normale, lo dice la scienza. Infatti un gruppo di ricercatori ha sottoposto delle persone affamate ad un test -a mio avviso leggermente sadico XD- dicendo loro che avrebbero avuto la certezza di ricevere una pizza, il 50% di possibilità di riceverla o che non l'avrebbero ricevuta misurando parametri come l'eccitazione, la salivazione e i livelli di allerta. Hanno visto che l'eccitazione è più alta in chi si aspetta di ricevere una pizza e chi no così come i livelli di attenzione, mentre la salivazione al contrario sostanzialmente non cambia. Inoltre questi parametri sono mediamente più elevati se ad aspettarsi una pizza è chi ne mangia poca, mentre chi è

Malaria, peste, bestie strane... dobbiamo davvero preoccuparci?

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Peste negli stati uniti, ragni assassini, malaria in Italia... quest'anno il finire dell'estate porta con sé paure ataviche e pestilenze medievali considerate estinte. Tranquilli probabilmente sono i classici colpi di coda di un'estate che (a parte i vaccini e la siccità) non ha avuto molto da offrire per fare un po' di caciara... Delle tre cose citate mi focalizzerò principalmente sull'ultima, un po' -lo ammetto- perché fresca fresca ed un po' perché è quella che ci riguarda di più e dove qualche dato e qualche ipotesi sono più costruttive. Partiamo col " RAGNO KILLER ": no, nessun ragno violino ha ucciso in Italia; anzi -smentendo wikipedia- per la letteratura scientifica nessun ragno violino sembra aver mai ucciso una persona. Figurarsi a mesi dal suo morso. Un ragno violino può creare reazioni allergiche (rare e mai mortali) e necrosi dei tessuti con possibilità di amputazioni (se curate in ritardo). Il rischio più alto sono che il sito

SESSO!!! E se la nostra estinzione dipendesse da questo?

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SESSO, SESSO, SESSO!!!! Bene ora che ho la vostra attenzione parliamo di questa ricerca . Forse ne avrete letto qualcosa sui giornali o comunque su internet. Infatti una ricerca condotta da ricercato israeliani ha analizzato quasi 200 studi condotti dal 1973 al 2011 riguardo la qualità dello sperma maschile. Cosa si è visto? Che mediamente la popolazione occidentale negli ultimi 38 anni ha ridotto del 52.42% la concentrazione di spermatozoi su mL di sperma e del 59.26% la conta di spermatozoi totale (quindi anche, facendo un po' di proporzioni, anche la quantità di sperma totale emesso sta calando). La ricerca nota anche che questo fatto non sembra essersi rilevato nelle popolazioni non occidentali (Africa, Asia, Sud America) dove la fertilità sembra essere simile agli anni precedenti, tuttavia ci sono meno dati per questi paesi. Le cause lo studio non le indaga e, nei fatti illustra solo i numeri e le medie trovate nella metanalisi (che è una analisi e studio critico di tu