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Visualizzazione dei post da luglio, 2017

Guarire da HIV... si può davvero?

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"Una bambina è guarita da HIV", forse sui social o qualche giornale ( corriere , repubblica , rainews  per dirne alcuni) avrete letto la storia di una bambina di 9 anni infetta da HIV e che da o e mezzo non prende medicine senza mostrare segni del virus. La bambina si può considerare guarita del'infezione da HIV? Mi dispiace frenare gli entusiasmi ma no. Dirò di più, ad oggi non esiste terapia considerata valida per l'infezione da HIV, il virus lo si può solo controllare per impedire che, diffondendosi all'interno dell'organismo, causi l'AIDS. Infatti l'AIDS è la malattia causata dal virus HIV, ma la sintomatologia e manifestazioni cliniche possono rimanere latenti per molti anni anche in assenza di cure, le cure ad oggi presenti fanno sì che il virus rimanga presente nel corpo di una persona ma impediscono che questi causi la malattia, bloccandola. Ad oggi non esistono vaccini che garantiscono una protezione reale ed adeguata contro l'infez

Il caffè ci salverà davvero?

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Bentornati Questo è un post davvero per "una ricerca dice " Il caffè allunga a vita, basta una tazzina al giorno.  Due nuovi studi su Annals of Internal Medicine suggeriscono che il consumo di caffeina è associato a un minore rischio di mortalità " titola "La Repubblica" . A parte l'errore grammaticale "allunga a vita" con chiaro errore di battitura che dimentica una "l", l'articolo si rifà a due ricerche che studiano l'associazione fra mortalità e assunzione di caffè. Come l'articolo sulle patatine fritte , anche questi due studi sono di tipo osservazionale, cioè non indagano rapporti causa-effetto, ma un correlazione fra uno dato (in questo caso assunzione di caffè) ed un altro (in questo caso mortalità) in una popolazione per un lasso di tempo. Gli studi di questo tipo sono sempre da prendere con le pinze, perchè se è vero che offrono spunti di riflessione e informazioni sulla "salubrità" di certi stili di

Charlie Gard: non speculiamo ma agiamo in scienza, coscienza e diritto

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Bentornati oggi, probabilmente, si deciderà della sorte del piccolo Charlie Gard. Per i pochi che non leggessero giornali, seguissero TV e/o non avessero internet: riepilogo un po' la sua storia . Charlie è un bambino di 11 mesi nato con una gravissima patologia genetica che colpisce una parte particolare presente nelle cellule ma assolutamente fondamentale, cioè i mitocondri . I mitocondri sono sostanzialmente le "centrali energetiche" delle cellule: la loro funzione principale è produrre e gestire la produzione di energia che fa funzionare ogni singola cellula del nostro corpo, ma hanno anche altre funzioni e la cosiddetta apoptosi (cioè il "suicidio controllato" delle cellule) passa molte volte attraverso il controllo dei mitocondri. Ogni mitocondrio possiede un suo DNA (chiamato DNA mitocondriale appunto) che è ereditato dalla madre, tuttavia questo DNA non è sufficiente al suo stesso sostentamento per tutte le funzioni e il mitocondrio ha bisogno che altr

Vaccini, corte europea e scienza... di cosa stiamo parlando?

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Premetto che sarà un post lungo, che ho cercato di studiarmi la questione e per questo è passato del tempo. Oggi parlerò della sentenza della corte europea sui vaccini e se qualche giurista/avvocato/giudice leggesse boiate è pregato di scrivermi (sulla pagina facebook o commentando il post) per correggermi. Ho aspettato a scrivere proprio perché ho dovuto leggermi le carte disponibili e aspettare approfondimenti legali da gente competente, accorgendomi tuttavia che una lettura oggettiva e critica degli incartamenti poteva già fornire una lettura sufficientemente chiara della questione. Di vaccini in questo blog ne ho già parlato abbastanza (vedi a titolo di esempio qui e qui ). Ormai è sotto gli occhi di tutti che sui vaccini in Italia si sta scatenando una vera e propria battaglia tra assidui pro-vax e i contrari. In particolari i secondi sono passati da "no-vax" a "free-vax", "single-vax" "libera scelta" ecc ecc e con loro, come già ho avut