Un test del sangue può prevedere i tumori?
NO!!!!
Ma, se non vi bastasse la risposta, approfondiamo la questione.
Chi guarda porta a porta potrebbe aver visto l'intervista alla dottoressa Patrizia Paterlini Bérchot.
La dottoressa sfrutta l'occasione per pubblicizzare il suo ultimo libro"Uccidere il cancro". Nel libro si parla ampiamente del test di sua invenzione ("Iset"®), brevettato con la ditta Rarecells, che può essere acquistato in Internet (da soli centri di ricerca e studi medici ndr) al prezzo di 486€. Da quanto un utente medio può capire dal servizio/intervista sembrerebbe che il test sia in grado di prevedere l'insorgenza di un tumore con diversi anni di anticipo.
Ma è davvero così?
Il test è un cosiddetto test "istologico" cioè è in grado di capire dalla forma e dalla dimensione (in questo caso sopratutto dall'ultima) se una cellula è normale o malata, test utile in particolare nei tumori, tanto che chi (per sua sfortuna) ha avuto a che fare con qualche tumore conosce bene l'attesa del cosiddetto "istologico".
Nessuno quindi vuole denigrare o sminuire il lavoro della dottoressa, in quanto la tipologia di test è validata e le innovazioni che porta importanti, ma solo di fare le dovute precisazioni per non creare illusioni nelle persone, specie quelle che per motivi personali possono essere più sensibili a determinate tematiche.
Non si quindi tratta né di truffa né di fantomatici miracoli o scoperte "nascoste", ma di analisi serie e scientifiche che, al momento, possono avere importanti implicazioni a livello di ricerca e, con future evoluzioni, anche a livello clinico.
Tuttavia è che ricordare che le parole sono importanti, soprattutto nella scienza: un "potrebbe" non significa "è sicuro", un "si suppone" non vuol dire "sappiamo" etc... Gli articoli scientifici dicono che con questo test sarebbe possibile individuare la presenza di cellule tumorali circolanti nel sangue prima che il tumore sia osservabile dagli strumenti di analisi classici. Garantirebbe inoltre un'elevata possibilità di identificazione. Si specifica poi che non è valido per tutti i tipi di tumori, vanno esclusi in particolare leucemia e linfomi.
Importante è sottolineare che il test NON È validato nemmeno per essere usato come screening e quindi tanto meno per l'uso clinico/diagnostico; per questo non è rimborsato dal sistema sanitario nazionale sanitario e lo si può fare solo in qualche centro privato a pagamento.
Inoltre non è il primo test (questa tipologia di test viene chiamata "biopsia liquida") che ha come obbiettivo cercare cellule tumorali nel sangue (tra l'altro la professoressa ha iniziato a studiare questo test ben dal lontano 2000) e forse fra qualche anno entreranno negli ospedali.
Il test quindi è ancora in fase preliminare per quanto riguarda l'uso umano e discretamente studiato in topi, allo stato attuale ha dato buoni risultati in pochi pazienti con diagnosi certa di cancro polmonare. Il presidente della Aiom (Associazione italiana di oncologia medica)- il prof Carmine Pinto- è su questa linea affermando che ad oggi non esistono test sul sangue validi al punto da permettere diagnosi così precoci. Per questo mi sembrano esagerate le parole della fondazione GIMBE che si è espressa parlando di "bufale di Stato" e "pericolosa disinformazione". Per quanto il test sia promettente non è ancora certa la sua efficacia nel predire i tumori, mancano ancora rigorosi studi sull'uomo. I risultati del test sono da ritenersi ancora preliminari, come si può evincere dall'ultimo articolo pubblicato su Plos one.
In cosa consiste il test?
Senza scendere nei dettagli tecnici (che ammetto nemmeno il sottoscritto ha capito al 1000per1000) il test partendo da un campione di sangue opportunamente trattato e filtrato individua le cellule di dimensioni eccessivamente grandi per il campione che vengono poi osservate al microscopio per individuarne la natura (se tumorali o meno). Il test, si è visto negli esprimenti su animali, sembra avere una sensibilità di una cellula tumorale per 1 millilitro di sangue, quindi con un semplice prelievo, potrebbe essere possibile avere molte conferme come anche molte smentite.
Da notare, inoltre, che il test va a misurare cellule tumorali che circolano nel sangue, quindi non è un test predittivo, come alcuni hanno detto o sostenuto, il tumore deve già esserci, eventualmente -in futuro- potrebbe essere un sistema di diagnosi molto precoce, tanto che anche il sito della ditta titolare del test e i centri che lo applicano consigliano, giustamente, il test per monitorare l'andamento della terapia tumorale e/o per verificare recidive o possibilità di metastasi (ricordo che per generare metastasi il tumore deve essere maligno e liberare cellule nel flusso sanguigno).
Niente trionfi quindi e nemmeno telefonate al vostro medico chiedendo dove fare il test che vi darà se avrete un tumore o meno (sì, pare che ci siano state questo genere di telefonate); il test non vi dirà nulla di tutto ciò e non sostituisce i test diagnostici e/o di screening attuali.
A questo scopo consiglio di leggere l'intervista rilasciata a Repubblica dalla stessa dottoressa che chiarisce bene il suo ambito e il suo scopo.
Keep calm, state attenti, fate i test (quelli validati) e, come sempre, riflettete su quello che sentite o leggete.
Fonti:
http://scienze.fanpage.it/test-iset-si-possono-prevenire-i-tumori-con-una-analisi-del-sangue/
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/test-che-prevede-se-avrai-tumore-oncologi-solo-illusione-1395248.html
http://www.repubblica.it/oncologia/news/2017/05/02/news/_non_c_e_un_test_capace_di_leggere_nel_sangue_se_ti_verra_il_cancro_-164455915/
http://www.donnamoderna.com/news/in-primo-piano/oncologa-patrizia-paterlini
http://www.isetbyrarecells.com/it/
http://www.isetbyrarecells.com/le-ccc/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5218415/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25258541
http://www.rarecells.com/content/media/informations/201611georgouliascellphysiolbiochem_1.pdf
http://www.bufale.net/home/notizia-vera-e-precisazioni-loncologa-patrizia-paterlini-scopro-i-tumori-prima-che-nascano-bufale-net/
http://www.liberoquotidiano.it/gallery/scienze---tech/12279938/patrizia-paterlini-brechot-cura-cancro-prevenzione-libro-come-si-uccide-tumore.html
http://www.liberoquotidiano.it/news/scienze---tech/12360048/cancro-prevenzione-esame-iset-come-scoprire-se-ti-verra-un-tumore.html
http://www.corriere.it/cronache/17_aprile_18/tumore-cancro-test-prevenzione-4ee2fb48-23a1-11e7-9fca-ec0025fa502c.shtml
http://scienze.fanpage.it/test-iset-si-possono-prevenire-i-tumori-con-una-analisi-del-sangue/
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2017/05/03/fondazione-gimbe-tv-di-stato-non-crei-false-speranze-sui-test-del-sangue-per-i-tumori_5ced51cf-7826-43c7-92ec-e5e385af56c3.html
http://www.isetbyrarecells.com/it/
http://www.corriere.it/opinioni/17_maggio_01/scienziata-decisa-uccidere-cancro-43f7506e-2dc2-11e7-b8fc-9ab855dcd23a.shtml
http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/05/04/news/_ha_funzionato_bene_su_cinque_persone_poche_ora_e_partito_uno_studio_piu_ampio_-164577028/
http://www.rarecells.com/iset-publication.html
http://www.sdn-napoli.it/test-iset/
Ma, se non vi bastasse la risposta, approfondiamo la questione.
Chi guarda porta a porta potrebbe aver visto l'intervista alla dottoressa Patrizia Paterlini Bérchot.
La dottoressa sfrutta l'occasione per pubblicizzare il suo ultimo libro"Uccidere il cancro". Nel libro si parla ampiamente del test di sua invenzione ("Iset"®), brevettato con la ditta Rarecells, che può essere acquistato in Internet (da soli centri di ricerca e studi medici ndr) al prezzo di 486€. Da quanto un utente medio può capire dal servizio/intervista sembrerebbe che il test sia in grado di prevedere l'insorgenza di un tumore con diversi anni di anticipo.
Ma è davvero così?
Il test è un cosiddetto test "istologico" cioè è in grado di capire dalla forma e dalla dimensione (in questo caso sopratutto dall'ultima) se una cellula è normale o malata, test utile in particolare nei tumori, tanto che chi (per sua sfortuna) ha avuto a che fare con qualche tumore conosce bene l'attesa del cosiddetto "istologico".
Nessuno quindi vuole denigrare o sminuire il lavoro della dottoressa, in quanto la tipologia di test è validata e le innovazioni che porta importanti, ma solo di fare le dovute precisazioni per non creare illusioni nelle persone, specie quelle che per motivi personali possono essere più sensibili a determinate tematiche.
Non si quindi tratta né di truffa né di fantomatici miracoli o scoperte "nascoste", ma di analisi serie e scientifiche che, al momento, possono avere importanti implicazioni a livello di ricerca e, con future evoluzioni, anche a livello clinico.
Tuttavia è che ricordare che le parole sono importanti, soprattutto nella scienza: un "potrebbe" non significa "è sicuro", un "si suppone" non vuol dire "sappiamo" etc... Gli articoli scientifici dicono che con questo test sarebbe possibile individuare la presenza di cellule tumorali circolanti nel sangue prima che il tumore sia osservabile dagli strumenti di analisi classici. Garantirebbe inoltre un'elevata possibilità di identificazione. Si specifica poi che non è valido per tutti i tipi di tumori, vanno esclusi in particolare leucemia e linfomi.
Importante è sottolineare che il test NON È validato nemmeno per essere usato come screening e quindi tanto meno per l'uso clinico/diagnostico; per questo non è rimborsato dal sistema sanitario nazionale sanitario e lo si può fare solo in qualche centro privato a pagamento.
Inoltre non è il primo test (questa tipologia di test viene chiamata "biopsia liquida") che ha come obbiettivo cercare cellule tumorali nel sangue (tra l'altro la professoressa ha iniziato a studiare questo test ben dal lontano 2000) e forse fra qualche anno entreranno negli ospedali.
Il test quindi è ancora in fase preliminare per quanto riguarda l'uso umano e discretamente studiato in topi, allo stato attuale ha dato buoni risultati in pochi pazienti con diagnosi certa di cancro polmonare. Il presidente della Aiom (Associazione italiana di oncologia medica)- il prof Carmine Pinto- è su questa linea affermando che ad oggi non esistono test sul sangue validi al punto da permettere diagnosi così precoci. Per questo mi sembrano esagerate le parole della fondazione GIMBE che si è espressa parlando di "bufale di Stato" e "pericolosa disinformazione". Per quanto il test sia promettente non è ancora certa la sua efficacia nel predire i tumori, mancano ancora rigorosi studi sull'uomo. I risultati del test sono da ritenersi ancora preliminari, come si può evincere dall'ultimo articolo pubblicato su Plos one.
In cosa consiste il test?
Senza scendere nei dettagli tecnici (che ammetto nemmeno il sottoscritto ha capito al 1000per1000) il test partendo da un campione di sangue opportunamente trattato e filtrato individua le cellule di dimensioni eccessivamente grandi per il campione che vengono poi osservate al microscopio per individuarne la natura (se tumorali o meno). Il test, si è visto negli esprimenti su animali, sembra avere una sensibilità di una cellula tumorale per 1 millilitro di sangue, quindi con un semplice prelievo, potrebbe essere possibile avere molte conferme come anche molte smentite.
Da notare, inoltre, che il test va a misurare cellule tumorali che circolano nel sangue, quindi non è un test predittivo, come alcuni hanno detto o sostenuto, il tumore deve già esserci, eventualmente -in futuro- potrebbe essere un sistema di diagnosi molto precoce, tanto che anche il sito della ditta titolare del test e i centri che lo applicano consigliano, giustamente, il test per monitorare l'andamento della terapia tumorale e/o per verificare recidive o possibilità di metastasi (ricordo che per generare metastasi il tumore deve essere maligno e liberare cellule nel flusso sanguigno).
Niente trionfi quindi e nemmeno telefonate al vostro medico chiedendo dove fare il test che vi darà se avrete un tumore o meno (sì, pare che ci siano state questo genere di telefonate); il test non vi dirà nulla di tutto ciò e non sostituisce i test diagnostici e/o di screening attuali.
A questo scopo consiglio di leggere l'intervista rilasciata a Repubblica dalla stessa dottoressa che chiarisce bene il suo ambito e il suo scopo.
Keep calm, state attenti, fate i test (quelli validati) e, come sempre, riflettete su quello che sentite o leggete.
Fonti:
http://scienze.fanpage.it/test-iset-si-possono-prevenire-i-tumori-con-una-analisi-del-sangue/
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/test-che-prevede-se-avrai-tumore-oncologi-solo-illusione-1395248.html
http://www.repubblica.it/oncologia/news/2017/05/02/news/_non_c_e_un_test_capace_di_leggere_nel_sangue_se_ti_verra_il_cancro_-164455915/
http://www.donnamoderna.com/news/in-primo-piano/oncologa-patrizia-paterlini
http://www.isetbyrarecells.com/it/
http://www.isetbyrarecells.com/le-ccc/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5218415/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25258541
http://www.rarecells.com/content/media/informations/201611georgouliascellphysiolbiochem_1.pdf
http://www.bufale.net/home/notizia-vera-e-precisazioni-loncologa-patrizia-paterlini-scopro-i-tumori-prima-che-nascano-bufale-net/
http://www.liberoquotidiano.it/gallery/scienze---tech/12279938/patrizia-paterlini-brechot-cura-cancro-prevenzione-libro-come-si-uccide-tumore.html
http://www.liberoquotidiano.it/news/scienze---tech/12360048/cancro-prevenzione-esame-iset-come-scoprire-se-ti-verra-un-tumore.html
http://www.corriere.it/cronache/17_aprile_18/tumore-cancro-test-prevenzione-4ee2fb48-23a1-11e7-9fca-ec0025fa502c.shtml
http://scienze.fanpage.it/test-iset-si-possono-prevenire-i-tumori-con-una-analisi-del-sangue/
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2017/05/03/fondazione-gimbe-tv-di-stato-non-crei-false-speranze-sui-test-del-sangue-per-i-tumori_5ced51cf-7826-43c7-92ec-e5e385af56c3.html
http://www.isetbyrarecells.com/it/
http://www.corriere.it/opinioni/17_maggio_01/scienziata-decisa-uccidere-cancro-43f7506e-2dc2-11e7-b8fc-9ab855dcd23a.shtml
http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2017/05/04/news/_ha_funzionato_bene_su_cinque_persone_poche_ora_e_partito_uno_studio_piu_ampio_-164577028/
http://www.rarecells.com/iset-publication.html
http://www.sdn-napoli.it/test-iset/
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