Giornata mondiale contro l'autismo
Dopo il pesce d'aprile di ieri, torniamo a parlare di cose serie. Oggi è la giornata mondiale contro l'autismo.
Intanto cos'è l'autismo. L'autismo non è una sola patologia, è un insieme di condizioni che vengono raggruppate sotto il nome di autismo: si parla infatti di disturbi dello spettro autistico. Vuol dire che sono un insieme di sintomatologie che colpiscono gli individui con combinazioni e gravità diverse (link wiki).
Negli ultimi anni si è visto aumentare il numero di diagnosi di autismo e anche su questo si sono viste le più disparate ipotesi (lasciando stare la bufala dei vaccini) tra cause ambientali e criteri diagnostici (come dicevo prima: criteri diagnostici non chiari facilitano l'aumento di diagnosi, anche a scopo "cautelativo"). Probabilmente esistono una serie di concause che partecipano all'aumento dei casi registrato.
In genere i sintomi diventano manifesti durante la prima infanzia (in alcuni casi si riesce a diagnosticare la malattia attorno ai 6 mesi) con manifestazioni esplicite generalmente fra i 2/3 anni di età.
Presenta svariati sintomi, non sempre tutti presenti o non sempre in modo profondo. I più comuni sono: assenza di contatto visivo, stereotipia (comportamenti ripetitivi in modo ossessivo), scarsa voglia di socializzare in assenza di adulti a lui ben noti, resistenza ai cambiamenti ed ossessività ad ordinare le cose (spesso in file o colonne). Tuttavia esistono molti altri sintomi (vedi immagine a fianco). La diagnosi quindi è complessa (richiede spesso interazione fra più professionisti) e i criteri diagnostici cambiano molto spesso, complicando ancora di più il quadro.
Le cause dell'autismo sono per lo più ignote e se ne ipotizzano molteplici. Vari studi (1, 2, 3, 4, 5) ipotizzano cause genetiche ed ambientali coinvolgendo anche problemi autoimmuni e metabolici.
Le cause dell'autismo, come già detto, sono ignote e se ne ipotizzano varie. La ricerca va avanti in Italia come all'estero ed esistono associazioni (qui un esempio e un altro) che sostengono la ricerca e la cura di questa patologia.
Non fatevi ingannare dalle bufale: negli anni l'autismo è stato collegato a di tutto (link in spagnolo): dall'aumento dei centenari al consumo di cibi biologici all'uso dei pesticidi (ipotesi quest'ultima non da scartare ma da verificare).
La bufala più diffusa rimane il legame fra il numero di vaccini e l'autismo. Che, oltre a far spendere allo stato e a far guadagnare soldi ad avvocati e periti (fatemi aggiungere senza scrupoli) in cause senza basi scientifiche, allontanano molti genitori dalla prassi vaccinale, ma voglio evitare di tornare sul tema già trattato di recente in due post riguardo il morbillo; e che merita solo questo.
Correlare è facile (negli anni sono stati correlate le morti in piscina e i film con Nicolas Cage o il consumo di margarina e i divorzi nel Maine); dimostrare una relazione causa effetto (e cercate di fidarvi di uno che fa il ricercatore per lavoro) molto più difficile.
Quindi come per tutte le patologie(e per di più quelle che riguardano la sfera comportamentale e psichiatrica) quello che possiamo fare tutti è non far sentire sole le persone coinvolte aiutando come si può la ricerca e la cura, sensibilizzando la società su questo problema. I bambini autistici di oggi sono adulti di domani, e non devono essere o sentirsi emarginati (peggiorerebbe soltanto la loro condizione) sia da un punto di vista sociale che lavorativo.
Ricordarsi di giornate come queste un promemoria semplice per cercare di essere più consapevoli.
Sempre e tutti i giorni.
Fonti
http://www.ultimavoce.it/giornata-mondiale-sullautismo-2017/
http://www.stradeonline.it/scienza-e-razionalita/1328-no-la-celiachia-non-ha-nulla-a-che-fare-con-il-roundup-e-con-gli-ogm
http://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/pesticidi-e-autismo-il-legame-ce
https://www.aap.org/en-us/Documents/immunization_vaccine_studies.pdf
http://www.howdovaccinescauseautism.com/
https://www.cdc.gov/ncbddd/autism/data.html
http://blogs.20minutos.es/ciencias-mixtas/2015/02/15/las-ancianas-britanicas-tienen-la-culpa-del-crecimiento-del-autismo/
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/giornata-mondiale-autismo
http://www.autismoperche.it/basibiologiche.html
http://www.inerboristeria.com/autismo-sintomi-cause-cure.html
http://www.focus.it/scienza/salute/autismo-questo-sconosciuto
Negli ultimi anni si è visto aumentare il numero di diagnosi di autismo e anche su questo si sono viste le più disparate ipotesi (lasciando stare la bufala dei vaccini) tra cause ambientali e criteri diagnostici (come dicevo prima: criteri diagnostici non chiari facilitano l'aumento di diagnosi, anche a scopo "cautelativo"). Probabilmente esistono una serie di concause che partecipano all'aumento dei casi registrato.In genere i sintomi diventano manifesti durante la prima infanzia (in alcuni casi si riesce a diagnosticare la malattia attorno ai 6 mesi) con manifestazioni esplicite generalmente fra i 2/3 anni di età.
Le cause dell'autismo sono per lo più ignote e se ne ipotizzano molteplici. Vari studi (1, 2, 3, 4, 5) ipotizzano cause genetiche ed ambientali coinvolgendo anche problemi autoimmuni e metabolici.
Le cause dell'autismo, come già detto, sono ignote e se ne ipotizzano varie. La ricerca va avanti in Italia come all'estero ed esistono associazioni (qui un esempio e un altro) che sostengono la ricerca e la cura di questa patologia.
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| Bufala vaccini e autismo |
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| Aumento dei centenari e autismo |
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| Autismo e cibi biologici |
Correlare è facile (negli anni sono stati correlate le morti in piscina e i film con Nicolas Cage o il consumo di margarina e i divorzi nel Maine); dimostrare una relazione causa effetto (e cercate di fidarvi di uno che fa il ricercatore per lavoro) molto più difficile.Quindi come per tutte le patologie(e per di più quelle che riguardano la sfera comportamentale e psichiatrica) quello che possiamo fare tutti è non far sentire sole le persone coinvolte aiutando come si può la ricerca e la cura, sensibilizzando la società su questo problema. I bambini autistici di oggi sono adulti di domani, e non devono essere o sentirsi emarginati (peggiorerebbe soltanto la loro condizione) sia da un punto di vista sociale che lavorativo.
Ricordarsi di giornate come queste un promemoria semplice per cercare di essere più consapevoli.
Sempre e tutti i giorni.
Fonti
http://www.ultimavoce.it/giornata-mondiale-sullautismo-2017/
http://www.stradeonline.it/scienza-e-razionalita/1328-no-la-celiachia-non-ha-nulla-a-che-fare-con-il-roundup-e-con-gli-ogm
http://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/pesticidi-e-autismo-il-legame-ce
https://www.aap.org/en-us/Documents/immunization_vaccine_studies.pdf
http://www.howdovaccinescauseautism.com/
https://www.cdc.gov/ncbddd/autism/data.html
http://blogs.20minutos.es/ciencias-mixtas/2015/02/15/las-ancianas-britanicas-tienen-la-culpa-del-crecimiento-del-autismo/
https://www.avvenire.it/attualita/pagine/giornata-mondiale-autismo
http://www.autismoperche.it/basibiologiche.html
http://www.inerboristeria.com/autismo-sintomi-cause-cure.html
http://www.focus.it/scienza/salute/autismo-questo-sconosciuto
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