Blu Monday... esiste davvero?

Vi sentite più tristi del solito? La vita vi sembra un inutile ecatombe di cose brutte? Beh, potreste soffrire di Blue Monday!
Tradizionalmente, il terzo lunedì di gennaio è chiamato Blue Monday, cioè il lunedì più triste dell'anno.
Ma esiste davvero? Vediamolo insieme.


La terminologia Blue-Monday richiama dei concetti finanziari già esplicitati in ambito finanziario alla fine degli anni '80/inizi '90, dove si richiamava una minor predisposizione a fare investimenti rischiosi di lunedì rispetto ad altri giorni della settimana.
Tuttavia fu solo nel 2005 che questo aspetto divenne di dominio generale quando una compagnia di volo dichiarò che il terzo lunedì di gennaio era il "giorno più triste dell'anno" e decise di fondarci su una campagna di marketing, all'evidente fine di vendere viaggi in quel periodo per tirarsi su il morale.

Secondo la compagnia esisteva infatti una formula matematica, calcolata dal dott.Arnall dell'Università di Cardiff che dimostrava che quel particolare lunedì fosse il peggiore dell'anno.

Questa la formula: [W + (D-d)] x TQ/M x NA
dove (W) sono le condizioni climatiche, (D) il debito delle carte di credito, (d) lo stipendio mensile, (T) il tempo trascorso dal Natale, (Q) il tempo trascorso da un buon proposito fallito, (M) i bassi livelli motivazionali e (NA) la necessità di cambiare qualcosa.
Tuttavia, il giornale The Guardian, scoprì che il dottore fu pagato dall'agenzia pubblicitaria Porter Novelli per rilasciare un comunicato stampa, associato all'agenzia di viaggi britannica, che avrebbe sfruttato la data per pubblicizzare le sue offerte proprio sul giorno così calcolato.

Secondo il ragionamento dell’agenzia, in un momento di tale amarezza, comprare un bel biglietto per un viaggio sarebbe stata la cura più efficace, permettendo di tornare poi alle proprie attività quotidiane con un atteggiamento più gioioso.
Non ci vuole però un genio per capire che i vari fattori sono talmente vari che non hanno alcun senso scientifico: di che stipendio stiamo parlando? Quale clima consideriamo? Perché dovremmo aver fallito un buon proposito?

Insomma per la scienza non ci sono motivi per credere nel Blue Monday. Ma per le persone?
Abbiamo infatti chiaro a tutti che la nostra mente non ragiona sempre secondo formule matematiche e che la psiche è qualcosa di molto più complesso.
L'idea del Blue-Monday va inserita ad oggi in un quadro più complesso, dovuto anche alla convinzione che quella campagna pubblicitaria, e ciò che ne è nato in seguito, hanno creato.

Esistono diverse pubblicazioni scientifiche che parlano dell'"effetto lunedì". Cioè del fatto che il lunedì è un giorno "più brutto degli altri".
È raro infatti trovare qualcuno che il lunedì si senta felice di andare al lavoro, che -nonostante il weekend di riposo- si senta più carico e motivato; anzi in genere il lunedì segue un andamento inverso.
Questo "monday-effect" è documentato in letteratura scientifica e spiega, in parte, anche il diffondersi del concetto di Blue-Monday e de perché abbia facilmente preso piede. I lunedì invernali inoltre sembrano poter pesare di più: una recente ricerca promossa da Almond Board of California ha infatti rivelato che l'inverno è la stagione in cui le persone si sentano più scariche. In questa ricerca si evidenzia come fra gli italiani circa uno su cinque dichiara di sentirsi al top delle energie in questo periodo dell'anno e un 44%  riesce a viaggiare con le "batterie" cariche per metà o anche meno.
Tuttavia, anche per la sociologia, il Blue-Monday -inteso come giorno più triste dell'anno- sembra essere privo o quasi di fondamento. Difatti esiste un solo studio che mostra come, negli USA, il presunto "lunedì della tristezza" esista, ma solo ad una condizione: che lo si paragoni al venerdì prima. Infatti, questo studio, risalta il fatto che se paragonato agli altri lunedì da solo, non mostra alcuna differenza ai rimanenti 51 lunedì, ma solo se si paragona alla felicità del venerdì prima (esiste un "grazie a dio è venerdì" effetto sappiatelo) allora è un pochino più triste.
In tutti gli altri studi che parlano di Blu-Monday, si fa riferimento in generale al lunedì come giorno triste indipendentemente da quando cada: di lunedì infatti aumentano i litigi fra le coppie, le sindromi depressive, i suicidi ecc ecc...
Insomma, il Blue-Monday esiste, ma è un lunedì come gli altri...

Che fare dunque?
Beh, non pensarci prima di tutto. Partire considerando il lunedì come un giorno qualsiasi ci aiuta ad affrontarlo meglio, poi semmai possiamo mettere il atto una serie di accortezze per tirarci su il morale e far pesare meno questo giorno.
La domenica non poltriamo a letto, ma cerchiamo di fare attività piacevoli. Teniamoci attivi facendo qualcosa che ci piace, queste attività ci faranno pesare meno la sveglia del lunedì e ci caricheranno di tutti quegli ormoni del buonumore che il lunedì ci faranno sorridere.
Tanti altri piccoli accorgimenti possono poi essere messi in atto: fare dell'attività fisica, uscire con gli amici o concedersi qualche sfizio a tavola, nonostante le recenti feste ed infine cambiare la nostra dieta inserendo alcuni nutrienti che possono aiutare a ridurre la stanchezza, come ad esempio le mandorle che contengono niacina (vitamina B3), acido folico e ferro e sono ricche di riboflavina (vitamina B2) e magnesio, tutti i nutrienti che contribuiscono a ridurre stanchezza e affaticamento.

Insomma, che ci crediate o no... BUON LUNEDÌ A TUTTI!!!!

FONTI:
http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/stili_di_vita/2019/01/19/arriva-il-blue-monday-il-giorno-piu-triste-dellanno_a5645b39-fb05-4156-8245-8e961009c170.html
https://www.tpi.it/2019/01/23/blue-monday-cosa-e/
https://www.tpi.it/2019/01/24/blue-monday-lunedi-21-gennaio/
https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2019/01/21/news/oggi_e_il_blue_monday_il_giorno_piu_triste_dell_anno-217077500/
https://www.wired.it/scienza/2018/01/15/blue-monday-giorno-triste-anno-bufala/
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/for.2305
https://www.jstor.org/stable/23292837?seq=1#page_scan_tab_contents
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0262407907612573
https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/17439760.2012.691980
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/1053535793900119
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1403645/
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19893598


Commenti

Post popolari in questo blog

Lavorare per migliorare per voi: un master alla scoperta di come superare la comunicazione 2.0

Pesci grandi, pesci piccoli, pesci ogm e... acqua calda!

Giornata mondiale contro l'autismo