Retrospettivo, descrittivo, prospettico... che vuol dire?
In questo blog abbiamo spesso parlato di studi osservazionali ... ma cosa sono? Che studi esistono e perché è importante distinguerli? Beh oggi vi parlerò di tutte queste tipologie di studi e cercherò di farvi capire, possibilmente con degli esempi, pregi e limiti di questi. Come dice il nome, gli studi osservazionali osservano una situazione, ma non intervengono su di essa. Sono quindi caratterizzati dall'assenza di intervento attivo da parte dei ricercatori, che si limitano a osservare i fenomeni. Si dividono in tre macro-categorie: - Studi descrittivi I ricercatori osservano e descrivono, senza effettuare particolari analisi statistiche (se non classiche medie, frequenze, deviazioni standard). Servono semplicemente a fotografare lo stato di una situazione: qual'è lo stato di forma di una popolazione? Quanti fumano? Come è distribuita la ricchezza? Ecc... Fanno parte di questa categoria anche i cosiddetti "case reports" cioè la descrizione di casi